Per parlare di sphynx e di tutti i mici

Perché i gatti a tre colori sono sempre femmine?

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Antica Torre
view post Posted on 1/2/2008, 17:57 by: Antica Torre




CITAZIONE (Ory83 @ 31/1/2008, 22:25)
Ma io non riesco a capire il mio Simba, è bianco, nero-grigio ma il pelo ha dei riflessi marroni, questi riflessi equivalgono a un colore?? quindi è sterile?? :cry:

Ma cromosoma XXY cosa porta, una specie di ermafrodito??

E come mai Mirò che è solo bianca e rossa è femmina??

Scusate le domande magari idiote ma mi incuriosisce l'argomento!

Macché idiote, io le trovo al contrario molto interessanti e indice di una persona che ha voglia di informarsi ;)

Dunque: Per quanto riguarda Mirò il discorso si amplia. Qui tiriamo in ballo la genetica dei gatti rossi (che di solito sono maschi, ma tuttavia esistono delle femmine rosse).

Sappiamo che i maschi possiedono due cromosomi sessuali indicati come XY, le femmine, due cromosomi sessuali indicati con XX. Il maschio può ricevere dal padre la Y e una delle due X dalla madre.

I geni che portano i pigmenti colorati chiamati O (orange) - o ( non orange) sono situati sui cromosomi sessuali femminili XX ed è quindi per questo motivo che i maschi (che possiedono il cromosoma sesuale Y) non possono portare contemporaneamente il rosso e il non rosso.

I maschi che normalmente hanno un solo cromosoma X possono quindi essere solo rossi (XOY) o non rossi (XoY), mentre le femmine possono essere rosse (XOXO) non rosse (XoXo) oppure rosse e non rosse (XOXo) ovvero squama o tortie (tricolore).

Detto questo se ne deduce che: il mantello tricolore (bianco rosso e nero, oppure blu, crema e bianco che è la diluizione del precedente) sono solo ed esclusivamente legati alle femmine. Come già detto potrebbe capitare molto raramente dei maschi tricolore ma siccome la natura non fa mai nulla a caso, questi maschi risulteranno sterili.

Il mantello rosso che nella maggior parte dei casi è legato al sesso maschile e nasce da una femmina tricolore (o diluita) che appunto, accoppiata con qualsiasi maschio di qualsiasi colore può dare maschi rossi. Ma è la femmina che trasporta il rosso.

Esempio: Prossimo matrimonio previsto all'Antica
Daïkini (femmina crème) X Oscar (maschio nero)


imageimage


Andiamo con ordine, perché qua mi scappa un trattato ;) . Daïkini è crème (cioè la diluizione del rosso. Porta quindi nei suoi geni sia il rosso che la sua diluizione)

Oscar è nero (ma porta nei suoi geni anche la diluizione del nero perché il padre è blu)

Per questo matrimonio non occorrerà nemmeno alzare le codine per codificare il sesso. SI VA SUL SICURO. :)

Le femmine saranno tutte tortie oppure blu tortie (visto che entrambi i raggazzuoli portano la diluizione).

I maschi saranno tutti o crème o rossi. Il colore sarà determinato dal cromosoma X che verrà ceduto loro da Daïkini. Se daïkini darà il cromosoma XO (orange) il maschio sarà rosso. Se darà il diluito sarà evidentemente crème.


Per avere una femmina rossa, cosa possibile se entrambi i cromosomi X portati dai genitori sono XOXO, bisogna accoppiare una femmina tricolore o diluita con un maschio rosso (il padre dà il suo cromosoma XO, la femmina pure). Il fatto che siano più frequenti i maschi rossi è che la percentuale di probabilità che una femmina riceva due cromosomi entrambi portatori del colore rosso è abbastanza bassa, ma, non impossibile.
Mirò è rossa perché entrambi i suoi cromosomi X portano il rosso. Il bianco, come già detto, è semplicemente una mancanza di info sul colore.


Per quanto riguarda il tuo Simba non è affatto sterile. Il grigio (in linguaggio tecnico il blu) è la diluizione del nero. I primi felini erano tutti a strisce su sfondo chiaro. Il tuo Simba ha le strisce nere e porta anche la sua diluizione. Il bianco non è un colore, ma l'assenza di info sul colore. I riflessi non li puoi contare come un colore. Quindi... tranquilla... perfettamente funzionante ;)

 
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24 replies since 31/1/2008, 17:58   3420 views
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